Monitoraggio delle frane

 

(sezione in corso di aggiornamento)

Presso il CNR-IRPI - S.S. di Cosenza sono stati sviluppati diversi sistemi per il monitoraggio dei fenomeni franosi. Detti sistemi sono stati proposti, indipendentemente, da alcuni gruppi di lavoro operanti in diverse zone di studio del territorio calabrese.

I sistemi di monitoraggio sono generalmente volti all’approfondimento delle conoscenze e al controllo dei fenomeni, anche per supportare gli Enti preposti alla tutela della pubblica e privata incolumità nella gestione delle emergenze.
I sistemi automatizzati di monitoraggio, sviluppati recentemente, si basano sull’utilizzo di strumenti ubicati in sito (es. pluviometri, estensimetri, inclinometri, ..), in corrispondenza dei settori instabili e nelle loro immediate vicinanze. Tali strumenti sono connessi (a volte mediante centraline locali) a stazioni di pre-processamento dei dati, ubicate presso l’Istituto.
Sulla base dei dati raccolti, i software operanti presso le stazioni di pre-processamento analizzano in tempo reale l’evoluzione dei segnali e, in caso di “anomalie”, sono in grado di avvisare tempestivamente (es. tramite sms) i referenti e gli organi competenti.
Le esperienze condotte negli ultimi anni hanno consentito alle amministrazioni locali di gestire le emergenze geo-idrologiche nella consapevolezza delle reali condizioni evolutive dei fenomeni
in atto, di predisporre i provvedimenti e di pianificare gli interventi più opportuni per la mitigazione del rischio.

Per maggiori dettagli sui risultati, cfr. la sezione bibliografica e il CV del personale.

Per una descrizione sintetica dell'approccio, si veda ad es. Iovine et al., 2009, in Atti del XVIII World IMACS / MODSIM Congress, 2686-2693.

tratto da http://www.mssanz.org.au/modsim09/

cfr. anche es. Terranova et al., 2010, in Gelogi Calabria, 11 (1), 6-28 A e B.