Censimento e valutazioni di suscettibilità da fenomeni di sprofondamento (sinkhole)

 


(sezione in corso di aggiornamento)

Il personale del CNR-IRPI (in particolare, delle Sedi Secondarie di Bari e Cosenza) è impegnato, da alcuni anni, nello studio dei fenomeni da sprofondamento per il loro censimento e per la cartografazione della relativa suscettibilità. Parte delle indagini sono state svolte in collaborazione con il Servizio Geologia Applicata ed Idrogeologia dell'ISPRA, nell'ambito del Progetto Sinkhole (Coordinatrice: Dott.ssa S. Nisio), uno dei primi tentativi di censimento degli sprofondamenti in aree di pianura a scala nazionale.
Scopo delle indagini è l’approfondimento delle conoscenze sui meccanismi genetici degli sprofondamenti, con la caratterizzazione dei contesti geologico-idrogeologici coinvolti e l'analisi dei fattori causali. Le attività sono finalizzate, essenzialmente, ai seguenti obiettivi:

  • rilevamento e la foto-interpretazione delle aree interessate dai sinkhole,
  • censimento, con relativa raccolta e informatizzazione dei dati,
  • realizzazione di una banca dati GIS, accessibile via Web,
  • studio dei meccanismi genetici in relazione al contesto territoriale,
  • studio dell’evoluzione dei sinkhole,
  • analisi della suscettibilità,
  • affinamento dei criteri di classificazione.

La Calabria è fra le regioni europee più frequentemente e violentemente scosse da terremoti in tempi storici. È noto che gli eventi sismici possono produrre, oltre ai danni diretti per scuotimento ai manufatti, anche effetti secondari di vario tipo sull’ambiente.
Presso il CNR-IRPI - S.S. di Cosenza, sono stati recentemente avviati studi a scala regionale per il censimento e la cartografazione degli effetti sull’ambiente prodotti dai maggiori eventi sismici, per l’allestimento di una banca dati. In tale contesto, un approfondimento di indagini è stato orientato alla ricerca di evidenze e segnalazioni di episodi di liquefazione sismo-indotta, con particolare riguardo ai casi di sprofondamento ad essi associati.
La ricerca è stata condotta mediante la consultazione di banche dati sismologiche e letteratura specifica, nonché attraverso verifiche d’archivio ed interviste ad esperti del settore. Limitatamente ai siti interessati da sprofondamenti, è stata effettuata anche una ricerca di informazioni stratigrafiche, geotecniche ed idrogeologiche, e sono stati effettuati sopralluoghi ed indagini foto-interpretative per la valutazione dei loro caratteri geomorfologici attuali.

Per maggiori dettagli sui risultati, cfr. la sezione bibliografica e il CV del personale.

Alcuni dei risultati recentemente ottenuti sono disponibili on-line ai seguenti siti:
http://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/periodici-tecnici/memorie-descrittive-della-carta-geologica-ditalia/i-fenomeni-naturali-di-sinkhole-nelle-aree-di
http://www.isprambiente.it/it/pubblicazioni/atti/gli-sprofondamenti-catastrofici-nell2019ambiente

Per maggiori dettagli sul Progetto Sinkhole, cfr.
http://www.isprambiente.gov.it/it/progetti/il-progetto-sinkhole
http://sgi2.isprambiente.it/sinkhole/gruppo_lavoro.htm

   

Ext. abs. SGI2012 - Sessione TS2.4, Suriano et al. 2012, Rendiconti SGI, 21, 435-437.